A Pordenone è nata la prima Camera di esdebitazione italiana composta di avvocati. L’Ordine di questi professionisti friulani è stato il primo a introdurre una commissione ad hoc per questo tipo di questioni, che finora sono state trattate da poche camere di commercialisti. Il termine “esdebitazione” riguarda tutte le persone, fisiche o giuridiche, che hanno debiti o sono sottoposte a pignoramenti e a precetti. Secondo quanto stabilito da una legge dell’estate scorsa, costoro potranno essere assistiti da un avvocato che ne esaminerà la situazione e li aiuterà a risolverla nel miglior modo possibile, con un piano di rientro e/o un accordo con i creditori.
In questo modo si cerca di trovare una soluzione più conciliante per la questione del recupero crediti, permettendo ai debitori di continuare i propri affari, anche se non sono riusciti a saldare il pagamento per intero.
Novità nel recupero crediti
Il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Pordenone ha raccontato della difficoltà di trovare anche solo i primi cinque avvocati che si occupassero della nuova camera, perché è necessario che tutti i professionisti che la comporranno abbiano i requisiti di legge previsti. Devono aver gestito procedure fallimentari ed esecutive ed essere capaci di mediare, ascoltare e agire con praticità.
Questo perché i rapporti fra debitori e creditori sono spesso difficili e testi, quindi è necessario trattarli e condurli nel miglior modo possibile, nell’interesse delle parti.
Ampliamento da febbraio 2016
Per migliorare la gestione dell’esdebitazione nell’ambito del recupero crediti, si prevede per il prossimo febbraio un aumento degli avvocati a ciò dedicati. Per far ciò, si sta definendo un corso di formazione, che dovrebbe partire nell’ultimo mese del 2015. In questo modo gli uffici vicino al Tribunale, dove si trovano già la mediazione civile e la camera arbitrale, ospiteranno più professionisti che faranno fronte alle molte richieste di assistenza in recupero crediti che stanno arrivando.
Il corso sarà coordinato dall’Università di Padova e sarà utile a formare nuovi avvocati in grado di gestire la procedura di esdebitazione, sostenuta dalla normativa, secondo il presidente del Consiglio nazionale Forense.
Progetto e funzionamento
Grazie alla creazione della camera di esdebitazione di Pordenone (uno dei dodici attivi nella penisola, ma l’unico composto solo da avvocati), i privati cittadini, le piccole attività che non sono commerciali e i professionisti avranno un supporto in più nella gestione dei rapporti con i creditori, compresa Equitalia. Gli avvocati della camera analizzano la situazione e i beni/ guadagni dei debitori, proponendo alla parte avversa un piano di recupero crediti e procedendo poi all’esecuzione. Così, da un lato il debitore paga una piccola parte dell’esposizione totale e non si perde fra documenti, udienze e pignoramenti; dall’altro, anche il creditore riduce notevolmente tempo, soldi e fatica.